L’esame obiettivo del Piede, insieme all’anamnesi, è lo strumento che il Podologo utilizza come primo approccio per la corretta valutazione delle problematiche del piede e della postura, ma è soprattutto il momento in cui si entra in contatto diretto con il paziente.
Considero fondamentale conoscere la storia di ogni paziente, perché ogni paziente è unico, come è unica la mia risposta terapeutica.
L’esame obiettivo valuta le alterazioni che hanno indotto il paziente a localizzare nel piede il dolore più intenso. La valutazione è sia visiva che manuale.
Quella visiva permette di individuare visivamente il problema, quella manuale permette di dedurre le cause che hanno provocato il dolore.
Durante l’EOP si valutano lo stato della cute e degli annessi, la funzionalità osteo-articolare, muscolare e circolatoria del piede. L’EOP fa emergere il disturbo nella sua totalità, permettendo di rilevare e prevenire molteplici problematiche metaboliche, che determinano la classificazione come: “piede a rischio”.